freespirit
Numero di messaggi : 250 Età : 41 Località : Gubbio Data d'iscrizione : 30.03.08
| Titolo: 28 Giorni Dopo Gio Ott 15, 2009 9:49 pm | |
| Trama: In Inghilterra un gruppo di animalisti si introduce, nottetempo, in un centro di ricerca scientifico con l'intento di liberare delle scimmie impiegate come cavie (ad una di queste, legata a una sedia, vengono imposte immagini di violenza umana, da una serie di monitor). Gli intrusi si accingono ad aprire le gabbie quando un medico ricercatore li scopre e, terrorizzato, li mette in guardia: gli animali sono stati contagiati da un virus pericoloso (quello del film è un ceppo modificato della Rabbia). Gli attivisti non credono alle sue parole ed aprono una gabbia. Immediatamente la scimmia imprigionata assale i malcapitati mordendoli, provocando in loro una strana e repentina metamorfosi che li rende a loro volta aggressivi. 28 giorni dopo, Jim, un corriere irlandese, si risveglia nudo, dopo un incidente stradale che lo ha indotto in un stato comatoso, presso il reparto di terapia intensiva di un ospedale londinese abbandonato. Jim, dopo essersi rivestito con un camice da chirurgo ed essersi rifocillato, lascia il nosocomio (portando con sé alcune provviste dentro a due buste di plastica) e scopre una Londra sconvolta: le strade sono vuote e piene dei segni d'una evacuazione di massa (avvenuta 15 giorni dopo le prime manifestazioni dell'infezione). Al tramonto, rifugiatosi dentro una chiesa, Jim trova, ammucchiate sul pavimento della cappella, cataste di individui apparentemente morti i quali, percepita la sua presenza, si alzano di scatto e lo rincorrono con occhi iniettati di sangue (una di queste figure inquietanti è un prete, che il protagonista colpisce e atterra usando le buste di plastica, piene di viveri, che reca in mano). Prima che riescano a prenderlo, Jim viene salvato da due sopravvissuti, Selena (una farmacista) e Mark, che uccidono gli inseguitori (contagiati, che hanno perso l'uso della ragione), attirandoli in una trappola esplosiva, e lo portano nel loro nascondiglio, un negozio abbandonato della metropolitana di Londra. Clicca per vedere il film | |
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